L’uomo nero fuggì nel deserto e il pistolero lo seguì. Il deserto era l’apoteosi di tutti i deserti, sconfinato, vasto fino a traboccare nel cielo per quella che sembrava un’eternità in tutte le direzioni. Era bianco e accecante e arido, amorfo ...
Uuuuhhh! Guardatemi sto morendo. La bufera mi ulula il de profundis nel portone e io ululo con lei. È fatta, sono fregato. Un delinquente col berretto sporco, il cuoco della mensa-impiegati al Consiglio Centrale dell’Economia Nazionale, mi ha ...
Una voce robusta, che aveva una specie di vibrazione metallica, s’alzò dal mare ed echeggiò fra le tenebre, lanciando queste parole minacciose: “Uomini del canotto! Alt, o vi mando a picco!” La piccola imbarcazione, montata da due soli uomini, ...
Di primule non ce n’erano più. Dalla parte del bosco – dove questo finiva, l’aperta campagna scendeva in pendio fino a un vecchio recinto, oltre il quale c’era un fossato rivestito di rovi – si vedevano ancora rare chiazze di giallo ormai ...
William Stoner si iscrisse all’Università del Missouri nel 1910, all’età di diciannove anni. Otto anni dopo, al culmine della prima guerra mondiale, gli fu conferito il dottorato di ricerca e ottenne un incarico presso la stessa università, dove ...
Un grido d’avvicina, attraversando il cielo. È già successo prima, però niente di paragonabile a ora. Ormai è troppo tardi. L’Evacuazione prosegue, ma è tutta scena. Le luci dei vagoni sono spente. Sono spente anche fuori. In alto, sopra la ...
Una pallida luna di tre quarti illuminava la statale alle due del mattino. La strada collegava la provincia di Taranto a Bari, e a quell'ora era di solito deserta. Correndo verso nord la carreggiata entrava e usciva da un asse immaginario, lasciandosi ...
In occasione di una delle nostre ultime gite in macchina – mio padre era alla fine della sua vita terrena – ci fermammo nelle vicinanze di un fiume, raggiungemmo a piedi la riva e ci sedemmo all’ombra di una vecchia quercia. Dopo un paio di minuti ...
Ho impiegato molto tempo e ho girato quasi tutto il mondo per imparare quello che so dell’amore, del destino e delle scelte che si fanno nella vita. Per capire l’essenziale, però, mi è bastato un istante, mentre mi torturavano legato a un muro. Fra ...
Pipino sbirciò da sotto il manto protettivo di Gandalf. Si domandava se era sveglio o se dormiva ancora, trasportato dal rapido sogno nel quale era immerso fin dall’inizio della grande cavalcata. Il mondo buio scompariva veloce ed il vento ...
Il sole inondava la pianura. Era un autunno particolarmente clemente: l’erba era ancora d’un verde vivido e ondeggiava contro le mura della città come un mare in bonaccia. Sul terrazzo in cima alla torre, Nihal si godeva il vento mattutino. Era il ...
Aragorn correva veloce su per la collina, sostando di tanto in tanto solo per chinarsi a guardar per terra. Le impronte degli Hobbit sono leggere e difficili da rintracciarsi anche per un Ramingo, ma non lontano dalla cima una sorgiva attraversava il ...
Non molto tempo fa viveva a Londra una giovane coppia di cani dalmata, Pongo e Missis. Pongo e Missis avevano la fortuna di “possedere” una giovane coppia di sposini, il signore e la signora Dearly, gentili, obbedienti e insolitamente intelligenti, a ...
Nel 1584, sulle ridenti sponde della Garonna, nella provincia della Guascogna, sorgeva il castello di Monsieur St Aubert. Dalle finestre si scorgeva il paesaggio pastorale della Guienna e della Guascogna che si allargava lungo il fiume, allietato da ...
Io sono nato nella città di Bombay... tanto tempo fa. No, non va bene, impossibile sfuggire alla data: sono nato nella casa di cura del dottor Narlikar il 15 agosto del 1947. E l'ora? Anche l'ora è importante. Be', diciamo di notte. No, bisogna essere ...
Un pomeriggio di primavera ormai inoltrata, la campana del castello di Moat-House a Tunstall suonò a un’ora insolita. Vicino e lontano, nella foresta e per la campagna lungo il fiume, la gente incominciò ad abbandonare i lavori, per affrettarsi verso ...
Di certo Allan Kerlsson avrebbe potuto pensarci prima e, magari, comunicare agli interessati la sua decisione. In effetti non aveva mai riflettuto troppo sulle cose. Ecco perché quell’idea non ebbe neanche il tempo di fissarsi nella sua testa che già ...
Era stato un inverno molto rigido e, persino quando la primavera avrebbe dovuto avere il sopravvento, i crochi – che senza dubbio possedevano una fede commovente e incrollabile nelle stagioni – dovevano farsi largo attraverso una sottile crosta di ...
Eccolo, il ragazzino. È pallido e magro, indossa una camicia di lino lisa e sbrindellata. Attizza il fuoco nel retrocucina. Fuori si stendono campi arati, scuri e cosparsi di chiazze di neve, e poi boschi più scuri che celano ancora i pochi lupi ...
presto sarebbe volato via pure quello stupido febbraio e il vecchio Alex si sentiva profondamente infelice ma in modo distaccato come se la sua vita appartenesse - sensazione fin troppo tipica e cruda ne convengo - a qualcun altro ma non ghignate, per ...
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