In una comunità fatta di vivi e di morti, di natura e ruggine, di miseria e generosità, Giacomo cresce nei boschi imparando a riconoscere il faggio e il larice, il richiamo dell’urogallo, l’orma segreta della volpe, il luccichio del metallo delle ...
Stringata e tenera, sincera e diretta è la scrittura di Rigoni, il montanaro, il cacciatore, il soldato, l’uomo. Asiago è la sua terra, ne conosce ogni pascolo, sa le stagioni, parla con i crocieri, aspetta i caprioli, chiama per nome la neve. È lì ...
È ormai vecchio, il sergente Mario. Così tanto gli si è accumulato sulle sue spalle e gli ha scavato dentro. Sulle sue montagne, ora, guarda la neve dell’inverno scendere e coprire ogni cosa. Ma arriva come una primavera per i ricordi: le fredde ...
Quando eravamo balilla alla vigilia del 24 maggio ci facevano sfilare davanti alla bandiera per il saluto, mentre la 5ª A schierata sull’attenti cantava la Leggenda del Piave: «Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio / dei primi fanti il 24 ...
Ho ancora nel naso l’odore che faceva il grasso sul fucile mitragliatore arroventato. Ho ancora nelle orecchie e sin dentro il cervello il rumore della neve che crocchiava sotto le scarpe, gli sternuti e i colpi di tosse delle vedette russe, il suono ...