Vanamente bruciano libri, e quando quei libri hanno registrato qualche cosa che vale, si sente solo la risata silenziosa dei libri bruciati, perché un libro come si deve rimanda sempre altrove e fuori.
Con un libro in mano apro gli occhi su un mondo diverso da quello dove appunto stavo, perché io quando incomincio a leggere sto proprio altrove, sto nel testo, io mi meraviglio e devo colpevolmente ammettere di essere davvero stato in un sogno, in un ...
State attenti a quello che adesso vi dico. Quando arrivai all’hôtel Praga, il capo mi prese per l’orecchia sinistra e tirandomela dice: «Qui tu sei piccolo di sala, perciò ricordati! Non hai visto niente, non hai sentito niente! Ripeti!». E ...
Da trentacinque anni Hanta lavora nel sottosuolo di Praga, addetto alla pressa meccanica che impacchetta cascami e carta da macero. Per un uomo come lui, che vive tra libri putrescenti in una solitudine rumorosa che lo istruisce suo malgrado, la bellezza ...