Da quando una volta, per quasi un anno, era vissuto immaginando di aver perso il linguaggio, per lo scrittore ogni frase che scriveva e con la quale avvertiva anche la spinta alla possibile prosecuzione era diventata un avvenimento. Ogni parola che, non ...
Non era strano che quasi soltanto i momenti in cui scriveva potessero dilatare a tal punto il luogo in cui risiedeva? Allora ciò che era piccolo diventava grande; i nomi non contavano più; qui la sabbia chiara tra le commesse del selciato diventava la ...
Dopo una giornata di lavoro chiuso nel suo studio, uno scrittore terrorizzato dalla vita e perso in se stesso attraversa la città nel tentativo goffo e confuso di riappropriarsi del rapporto con il mondo e con la gente. Immagini reali e fantastiche si ...