Non ha avuto una vita felice Lucy Snowe, rimasta sola e bisognosa di lavorare per guadagnarsi un posto nella rigida società inglese dell’Ottocento. Raccolto il suo coraggio, attraversa la Manica giungendo nella cittadina di Villette, dove comincia ad insegnare in un collegio femminile e dove molte prove la attendono, tra vecchie e nuove conoscenze. Un romanzo d’eccellenza in cui lo stile introspettivo della Brontë si fa più lucido che mai, in un alternarsi di riflessioni, ironia e velato cinismo, arricchito da articolate similitudini. Memorabile.