Come vi abbiamo segnalato in un precedente articolo, questo fine settimana si è svolta a Borghetto sul Mincio in provincia di Verona la prima edizione di Borghetto del Libro - Festa dell’Editoria di Qualità. Zaino capiente in spalla, anche noi siamo andati a dare una sbirciata alle proposte editoriali... e siamo rientrati alla base carichi di novità!
Non serve molto per accendere l'interesse e la fame di libri: uno spiazzo verde, un percorso tra le bancarelle, due piccoli palchi sotto gli alberi ed ecco la magia. Presentazioni di libri, interviste agli autori, laboratori e concorsi si sono svolti in una semplice cornice verde, adatta per far risaltare i colori allegri delle copertine.
Tanti gli editori che hanno esposto alla mostra-mercato (anche se alcuni non erano presenti ma avevano delegato qualcuno del luogo): Atlantide, Babalibri, BeccoGiallo, Black Coffee, Cliquot, Effequ, Fandango, Gallucci, Il Compleanno Delle Balene, Italo Svevo, Kellermann, L’Orma, Marcos y Marcos, Miraggi, Neo, Nottetempo, Nutrimenti, Pessime idee, Prehistorica, Quodlibet, Safarà, Sur, 21 Lettere, Voland.
Ecco cosa ci siamo accaparrati e perché li abbiamo scelti: - J. Austen, Niente donne perfette, per favore (L'Orma Editore), perché è un libro che si può mandare per posta; - Yambo, Gli esploratori dell'Infinito (Cliquot), perché recupera con cura ed eleganza un'edizione illustrata dall'autore; - B. Hrabal, La perlina sul fondo (Miraggi edizioni), perché non era ancora stato tradotto in Italia ed era proprio ora; - W. Goldman, Il maratoneta (Marcos y Marcos), perché abbiamo amato La principessa sposa e questo è completamente diverso; - E. Renzi, La tomba Pascucci (Pessime Idee), perché i ragazzi di Pessime Idee ce l'hanno venduto benissimo; - R. Hasbún, Gli anni invisibili (SUR), perché racconta in modo inedito il Sudamerica.
Ed ora... sotto con le letture!