Si dice sempre che le donne abbiano mille sfaccettature, che siano trasformiste e cangianti. Per celebrare l'8 marzo, festa della donna, abbiamo perciò deciso di suggerirvi qualche lettura andando a pescare tra generi diversissimi tra loro, ognuno dei quali ci regala visioni femminili da angolature inedite.
- romanzo diaristico: in Quaderno proibito, Alba de Céspedes racconta una moglie e madre che per qualche tempo, grazie alla scrittura, ritrova un pezzetto di se stessa;
- romanzo distopico: l'ormai notissima vicenda narrata ne Il racconto dell'ancella di Magaret Atwood segue la vita di Difred, nutrita e vestita con l'unico scopo di procreare;
- biografia: "dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna" è un detto che si adatta perfettamente alla vita di Madame de Pompadour, donna di corte e politica, amante di Luigi XV;
- saggio: animo inquieto fino alla fine, Virginia Woolf ha scritto quello che è poi diventato un manifesto del femminismo, Una stanza tutta per sé;
- poesia: Mangiami pure è l'invito che fa Dacia Maraini in questa raccolta di poesie che mette a nudo i lati più oscuri e contorti dell'intimo femminile;
- teatro: come non concludere con La locandiera, un classico del teatro goldoniano che tenta di rappresentare una donna emancipata già nel '700 ma proprio nel finale...
Buona lettura e buona festa della donna!