Martina frequenta le medie e ogni giorno si sveglia con nuovi lividi sul corpo e una rabbia sempre maggiore verso la madre e il patrigno. Se ne accorge Umberto, trentenne spacciatore di periferia, ossessionato dalla ragazza al punto di seguirla e vendicarla a modo suo. Mentre l’odio consuma Martina, la trama di un nero destino si stringe sui personaggi. Un horror sulla potenza della manipolazione e sulla determinazione del disprezzo resi con disegni cupi che lasciano intravedere tutta la violenza e lo squallore del sangue e del sesso. Crudo.