Come suggerisce il sottotitolo, si tratta di una raccolta di piccole poesie che raccontano la vita quotidiana durante l’adolescenza e i rapporti con l’altro ai tempi dello smartphone. Spesso i titoli delle poesie sono fondamentali per comprendere i testi, che sono ricchi di giochi di parole, cambi di ritmo, alternanze visive di pieni e vuoti, il tutto accompagnato da bellissime illustrazioni come graffi in bianco e nero che aggiungono tasselli e creano nuovi spunti interpretativi. Molto consigliato.