Micro recensione
Non mi piace il fatto che sei bella
Rosa, quindici anni, si sente inadeguata e diversa, e riesce a dimenticare se stessa solo quando danza. Gabriele, stessa età, è il più bello della scuola, sempre a caccia di conquiste ma alla ricerca di qualcosa. Per questi due ragazzi, incontrarsi significherà scoprire e accettare se stessi, imparare il valore di ogni gesto, trovare il proprio posto. L’intrecciarsi di due vite, l’alternarsi di due voci, in una prosa fresca e un lessico azzeccatissimo. Intenso.