Chi fu davvero l’imperatore Adriano? Un saggio? Un filosofo? Un pacificatore? Un vizioso? O semplicemente un uomo? In una lettera a Marco Aurelio, Adriano ormai vecchio racconta se stesso, tentando di tirare le fila di un’esistenza intera fatta di personali conquiste, di scoperte, di amori difficili e folli, di responsabilità, di ricerca di ciò che sta oltre l’umano. Un romanzo storico d’eccezione, rifinito al dettaglio; la storia di un uomo e delle sue contraddizioni, specchio di un’epoca. Capolavoro.
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