Il signor Meursault è incapace di provare emozioni: al funerale della madre non riesce a piangere, la bella Maria gli ispira mero desiderio carnale e non sa come dare conforto a chi gli confida le proprie pene. Pur interrogandosi su se stesso, continua a vivere come un involucro vuoto, come uno straniero nel mondo, indifferente fino alle più estreme conseguenze. Una scrittura intimistica e lenta per un romanzo che indaga i motivi dell'esistenza, affondando nei recessi più riposti dell'animo umano. Intenso.