È cencioso e pallido il vecchio marinaio che ferma un giovane spensierato per raccontargli la sua storia: un’esperienza sovrannaturale, la punizione per aver ucciso senza motivo un innocente albatro, condannando così i suoi compagni alla morte e se stesso alla maledizione e ad un’espiazione eterna. Demoni, serafini, esseri striscianti e Spiriti, una partita a dadi tra Morte e Vita-in-Morte, incubi e deliri sono gli elementi di quest’opera che ha creato una nuova generazione di poeti. Un ritmo scorrevole per tematiche spirituali di grande potenza. Evocativo.