Berlino, 1934. Hitler vuole consolidare il suo potere, e per questo ha bisogno di allearsi con potenti industriali come Gustav Krupp, di eliminare gli oppositori, in particolare Gregor Strasser, e di liberarsi della zavorra, ovvero del suo più fedele “amico” Ernst Röhm, capo delle SA. Il 30 giugno, la notte dei lunghi coltelli, è alle porte. Incontri segreti e mezze parole, false promesse e prese di posizione vengono da personaggi infidi, burattinai, illusi o meschini che in una notte scriveranno la Storia. Affascinante.