Mea ha un nome latino, un amico immaginario di nome Cooper, una gran passione per i giardini, e soprattutto la capacità di vedere le persone come fossero animali. Nella sua vita ci sono la mamma-colibrì e il fratello-sanbernardo ma, quando un’alluvione la costringe ad abbandonare tutto e trasferirsi a Lontan Town dalla zia-renna, Mea dovrà imparare a relazionarsi con gli altri, a prendersene cura e ad abbracciare le debolezze di ciascuno, anche le proprie. Un romanzo di formazione suggestivo e ben scritto, con molte immagini delicate o ironiche. Consigliato.