Alec è la disperazione dei suoi insegnanti: legge durante le lezioni, legge durante la ricreazione, legge in pausa pranzo, legge al posto di fare i compiti. E quando lo obbligano ad unirsi ad un club pomeridiano, Alec decide di fondarne uno per leggere in pace e lo chiama Il Club dei Perdenti sperando che un nome così brutto tenga tutti alla larga. Ma le cose non vanno come nei libri e i colpi di scena nella vita reale sono altrettanto sorprendenti di quelli stampati. Un romanzo sull’importanza che libri e amici hanno nella crescita. Simpatico.