Che cosa succede quando il presidente di un circolo di artiglieri di Baltimora si annoia a causa di una “pace infeconda” e guarda verso il cielo? Nella sua mente si mette in moto un interessante processo di associazione, ed ecco che il mondo intero si mobilita per creare il più grande cannone di tutti i tempi che possa inviare un obice fino alla Luna. Pieno di calcoli e lunghi capitoli tecnici, questo romanzo fantascientifico ha immaginato il primo volo verso il satellite terrestre con cento anni di anticipo. Affascinante.