È il 1944 nella Francia occupata dai nazisti. Julien, di ricca famiglia borghese, vive in un collegio cattolico dove la guerra giunge come un’eco remota. Un giorno, però, arriva Jean, bravo a scuola, gentile e con un terribile segreto. L’amicizia tra loro nasce piano piano, sempre più salda, mentre l’orrore della persecuzione razziale si fa largo nella quieta vita di collegio. Un romanzo che racconta con efficacia il brusco passaggio alla vita adulta. Commovente.
— Attenzione! L'edizione citata non rappresenta nè un consiglio nè una segnalazione. È semplicemente l'edizione su cui ci si è basati per redigere la presente recensione. —