Quando scoppia la guerra nell’agosto del 1914, Anthime parte con gli amici e i compagni scortato da fanfare e incoscienza, convinto come tutti che sia questione di quindici giorni. Ma i giorni passano, e così i mesi e gli anni e la vita militare, gli attacchi, le bombe, le trincee, la disciplina, i morti, i pidocchi diventano la quotidianità. Lo sguardo attonito del protagonista racconta con distacco una guerra subìta, in uno stile conciso e a tratti agghiacciante nella sua limpidezza. Duro. |