Il vincitore della LXV edizione del Premio Bancarella è lo scrittore padovano Matteo Strukul, con il romanzo storico I Medici. Una dinastia al potere, edito da Newton Compton, il primo di una tetralogia dedicata alla dinastia fiorentina (gli altri titoli sono: I Medici: Un uomo al potere; I Medici: Una regina al potere e I Medici: Decadenza di una famiglia). Gli altri romanzi finalisti erano: La guardia, il poeta e l’investigatore di Jung-myung Lee(Sellerio); Gocce di veleno di Valeria Benatti (Giunti); La locanda dell’ultima solitudine di Alessandro Barbaglia (Mondadori); Magari domani resto di Lorenzo Marone (Feltrinelli); Il giardino dei fiori segreti di Cristina Caboni (Garzanti).