Siamo giunti ai mesi più caldi dell’anno, quelli che ci fanno sospirare giornate d’ozio con i piedi a mollo. Abbiamo pensato a qualche consiglio di lettura ispirato al mare e dedicato agli spiriti avventurosi:
- Billy Budd di Herman Melville non è il classico racconto di marina, ma molto di più: è Storia, è denuncia del sistema, è inno all’innocenza;
- Il figlio del Drago di Laurent Maréchaux canta una vita dedicata alla ricerca del brivido e dell’avventura;
- cupa e angosciosa, invece, è la narrazione de Le acque del Nord di Ian McGuire, che scava in profondità nelle viscere più nere degli uomini che prendono il largo;
- non potevamo finire questa piccola carrellata senza citare la serie storica di Partick O’Brian che racconta le vicende del capitano della Marina inglese Jack Aubrey e che comincia con Primo Comando.
Buone letture sotto l’ombrellone!