Sir Walter Elliot, di Kellynch-hall, nel Somersetshire, non leggeva per svago altri libri che non fossero il «Baretonage»; ne traeva sentimenti di ammirazione e rispetto contemplando i pochi discendenti delle più antiche patenti di nobiltà; mentre ogni sgradita sensazione dovuta a problemi domestici spontaneamente si mutava in compassione e disprezzo alla lettura degli innumerevoli titoli creati nel secolo precedente; se poi ogni altra pagina si rivelava priva di efficacia, sir Walter leggeva sempre con inestinguibile interesse la propria storia.