“Aprile è il più crudele dei mesi”, la citazione Persse McGarrigle la fece silenziosamente a se stesso, osservando attraverso i vetri sporchi la neve fuori stagione che incrostava i prati e le aiuole del campus dell’università di Rummidge. Aveva completato da poco la dissertazione per il suo Master sulla poesia di T. S. Eliot, ma quegli stessi versi d’inizio della Terra desolata avrebbero potuto con eguali probabilità passare per la testa a uno qualsiasi degli uomini o delle donne, di varie età, una cinquantina in tutto, che se ne stavano seduti o afflosciati sui sedili allineati nella sala delle conferenze.