L’ultimo lebbrosario d’Europa si trova a Sud-est della Romania, tra paesaggi altrettanto lebbrosi di terra sterile, punteggiata dai pingui comignoli delle centrali termoelettriche e dai resti di varie foreste del passato. Sono scomparse da tempo le zolle fertili che ricordavano le pesanti orme di Burebista e Decebalo, cavalieri della Dacia sempre pronti a conficcare il ferro nelle splendide groppe dei cavalli romani e nelle pance satolle dei forzuti legionari di Traiano.
Per acquistare questo libro:
Per acquistare questo libro: