Eran le sette di sera, d’una serata caldissima fra le colline di Seeonee, quando Babbo Lupo si svegliò dal suo riposo diurno. Si grattò, sbadigliò e stirò le zampe una dopo l’altra per scuoterne dall’estremità il torpore del sonno. Mamma Lupa ...
La porta di sopravvento del salone per fumatori era aperta sulla nebbia dell’Atlantico del Nord, e il grande piroscafo rollava e beccheggiava, facendo suonare la sirena per segnalare la sua presenza alla flottiglia dei pescherecci. «Quel ragazzo ...