Appena un libro finisce nelle nostre mani, è nostro, proprio come dicono i bambini: “È il mio libro” … parte integrante di me stesso. È forse questa la ragione per cui così difficilmente restituiamo i libri che ci vengono prestati. Non esattamente un furto… (no, no, non siamo dei ladri, no…), diciamo, un passaggio di proprietà, o meglio, un trasferimento di sostanza: quel che era dell’altro sotto i suoi occhi diventa mio mentre il mio occhio lo mangia. E se quel che ho letto mi è piaciuto, parola mia, ho qualche difficoltà a “restituirlo”.