Chiacchere d'autore

Walter MoersW. Moers

Mangiare? Sciocchezze. Lavarsi? Perdita di tempo. Solo leggere, leggere, leggere era importante.
Avevo letto in piedi, avevo letto seduto, avevo letto disteso. Avevo prelevato un libro dopo l’altro dallo scaffale, lo avevo divorato e poi me l’ero gettato distrattamente alle spalle per allungare le mani sul successivo.

Leggendo avevo vissuto più intensamente che mai. Avevo pianto e riso, amato e odiato. Avevo sofferto tensioni insopportabili, orrore da far rizzare i capelli, pene d’amore, dolore dell’addio e paura della morte. Ma c’erano stati anche momenti di felicità assoluta e di gioia trionfale, di esaltazione romantica e di entusiasmo isterico.