A un certo punto, gli uomini inventano la scrittura. Possiamo considerare la scrittura come il prolungamento della mano e in questo senso come qualcosa di quasi biologico. Essa è una tecnologia di comunicazione immediatamente legata al corpo. Una volta che l’hai inventata, non puoi più rinunciarvi. Ancora una volta, è come aver inventato la ruota. Le ruote di oggi sono ancora quelle della preistoria.
Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro.
I libri non sono fatti per crederci, ma per essere sottoposti a indagine. Di fronte ad un libro non dobbiamo chiederci cosa dica ma cosa vuole dire.