Maggio 1980, Gwangju (Corea del Sud). Un gruppo di studenti e cittadini si riunisce per manifestare contro il governo dittatoriale di Chun Doo-Hwan. Viene inviato l’esercito pesantemente armato per affogare l’insurrezione nel sangue, come monito. Muoiono centinaia di persone disarmate e migliaia vengono imprigionate e torturate. Han Kang racconta quei giorni terribili e sanguinosi attraverso le storie di vittime giovanissime che lì sono morte o che per anni hanno convissuto con la paura, la rabbia e la vergogna delle torture. Durissimo e necessario.