Michele è davvero arrabbiato: la sua amica Emma ha un gatto dolcissimo, Matteo ha un cagnolino coccolone e persino zia Rita ha un criceto, mentre a lui mamma e papà hanno portato una sorellina! Una bestiolina che morsica come un cane, grida come un merlo, cammina come una papera tanto che Michele la chiama Frullato. La convivenza sembra impossibile, finché Frullato si ammala e Michele scopre anche i suoi occhi da lemure. Una storia semplice sull’accoglienza corredata da illustrazioni simpatiche e coloratissime. Divertente.