Hazel Motes sporgeva rigidamente il busto dal sedile di felpa verde, guardando un minuto verso il finestrino come se avesse una mezza voglia di saltar giù dal treno, e un minuto dopo in fondo al corridoio all’altra estremità della vettura. Il treno sfrecciava tra le vette degli alberi che si diradavano a tratti e mostravano il sole in sosta, scarlatto, sul margine dei boschi a distanza remota.
Per acquistare questo libro:
Per acquistare questo libro: