Arriva la risposta dell’Associazione Italiana Editori alle dimissioni di dodici case editrici che si sono ritirate dopo la notizia dell’interferenza di Milano con il prossimo Salone del Libro di Torino. «Dimissioni dall’Associazione? Siamo molto dispiaciuti» afferma Federico Motta, presidente dell’AIE. «Peccato, con il progetto Milano non si vuole far altro che replicare il modello di “Più libri più liberi”, la Fiera nazionale della Piccola e media editoria che AIE organizza e sostiene da 15 anni.» Qui la comunicazione.